Sono Maurizio Gobbin Interior Designer
“La mia storia nasce, tra i mobili, più di 30 anni fa , quando da giovane montatore ho imparato a riconoscere la bellezza nascosta in ogni dettaglio. Quella passione è diventata il mio percorso: mi sono formato come Interior Designer e ho avuto il privilegio di lavorare accanto ad architetti visionari, imparando a trasformare gli spazi in esperienze.
Oggi guido due studi di progettazione, a Roma e Venezia, con un obiettivo chiaro: creare ambienti che non siano solo belli, ma capaci di emozionare, raccontare storie e riflettere l’identità di chi li vive. Perché per me progettare non significa arredare, ma dare forma a un’emozione che rimane nel tempo.”
L' interior design come una sinfonia
Un progetto di interior design non nasce mai da un singolo elemento, ma dall’insieme armonico di materiali, colori, luci, spazi e persone che collaborano per realizzarlo.
Ogni maestranza coinvolta – muratori, pittori, idraulici, elettricisti, falegnami e arredatori – è una voce fondamentale di questa orchestra. Tuttavia, senza una guida che ne coordini i tempi, le modalità e la direzione, il rischio è che i singoli interventi restino scollegati.
Il mio ruolo è proprio quello del direttore d’orchestra: garantire che ogni parte trovi la giusta collocazione, mantenere l’armonia tra estetica e funzionalità, e trasformare la complessità di un progetto in un risultato unitario e coerente.
Il valore aggiunto sta nella visione d’insieme: solo grazie a questa regia ogni dettaglio diventa parte di un linguaggio comune, capace di emozionare e di dare vita a una casa che non è la somma di lavori, ma un’esperienza da vivere
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